AFFARI ESTERI: LEGGE DI AUTORIZZAZIONE
ANNI FISCALI 1992, 1993
Washington D.C.
28 ottobre, 1991
Si ordina dal Senato e dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti d'America riuniti in Congresso che,
PARTE 1. TITOLO BREVE
Questa legge può essere citata come "Affari Esteri, legge di autorizzazione, anno fiscale 1992, 1993"
SEZ. 355. Controllo illegale sul Tibet da parte della Cina
Il Congresso afferma che
1) Il Tibet, comprese le zone annesse alle province cinese di Sichuan, Yunnan, Gansu e Qinghai, è un paese occupato secondo i principi stabiliti dal diritto internazionale;
2) Gli autentici rappresentanti del Tibet sono il Dalai Lama e il governo tibetano in esilio come riconosciuto dal popolo tibetano;
3) Il Tibet ha mantenuto durante tutta la sua storia un'identità nazionale, culturale e religiosa, distinta e sovrana separata da quella della Cina e, salvo durante i periodi di illegale occupazione cinese, ha mantenuto un'identità politica e territoriale separata e sovrana;
4) la realtà storica di questa identità separata trova riscontro nei documenti degli archivi cinesi e nelle storie tradizionali dinastiche, nel riconoscimento da parte degli Stati Uniti della neutralità tibetana durante la seconda guerra mondiale e nel fatto che numerosi Paesi fra cui Stati Uniti, Mongolia, Bhutan, Sikkim, Nepal, India, Giappone, Gran Bretagna e Russia hanno riconosciuto il Tibet come una nazione indipendente o hanno trattato con il Tibet indipendentemente da qualsiasi governo cinese;
5) nel 1949/50, la Cina ha iniziato l'invasione armata del Tibet contravvenendo al diritto internazionale;
6) la politica degli Stati Uniti si oppone all'aggressione e ad altri usi illegali della forza da parte di un Paese contro la sovranità di un altro come mezzo di acquisizioni territoriali e condanna le violazioni del diritto internazionale, compresa l'illegale occupazione di un Paese da parte di un altro;
7) numerose dichiarazioni degli Stati Uniti fin dall'epoca dell'invasione cinese hanno riconosciuto il diritto del Tibet all'autodeterminazione e l'illegalità dell'occupazione del Tibet da parte della Cina