PRESIDENTE: Grazie. Deputato Arakchaa Kara-kys Dongakovna. Prego.
ARAKCHAA K.D., gruppo parlamentare "Nuova politica regionale - Duma-96".
Grazie, Ivan Petrovic. Cari colleghi, col nostro consenso silenzioso nel nostro paese e in tutto il mondo continuano i crimini contro l'umanità e la massiccia violazione del diritti umani.
Come sappiamo, il popolo Tibetano e' uno di popoli-martiri, vittime di genocidio. Dall'inizio dell'occupazione cinese i processi politici che caratterizzano la vita di questo paese sono tutt'altro che civili benché la Cina creda di essere un paese democratico e civile. Ne posso fare solo un esempio: Le donne tibetane sono costretti alle sterilizzazioni forzate e agli aborti obbligati. Sono soltanto singoli esempi delle violazioni dei diritti umani del popolo tibetano.
Cari colleghi! Il leader spirituale e politico del Tibet, la Sua Santità il Dalai-Lama XIV, ormai da alcuni decenni continua la sua lotta nonviolenta per la liberazione del suo paese. (Il microfono e' spento).
PRESIDENTE: Per favore, La prego di formulare la Sua proposta in circa 10 secondi. L'aggiunta all'ordine del giorno.
ARAKCHAA K.D.: Vi prego di iscrivere all'ordine del giorno la mozione della Duma di Stato sulla situazione in Tibet. Adesso stanno moltiplicando il testo del disegno della mozione ed entro mezzo'ora sarà distribuito tra i deputati.