IL CANCELLIERE KOHL IN CINA

La visita alle truppe militari suscita critiche.

("Die Presse", 13 novembre 1995, pag.4)

dal correspondente Otto Mann

PECHINO. Il cancelliere federale Helmut Kohl e' arrivato a Pechino in una visita ufficiale in Cina di quattro giorni. Il programma ufficiale inizia oggi, lunedi'. Dopo la cerimonia di inaugurazione con onori militari davanti al Grande Palazzo del Popolo in Piazza della Liberta' Celeste, sono previsti colloqui con le autorita' cinesi, prima con il primo ministro Li Peng, in seguito con il capo dello stato e del partito Jiang Zemin e con il presidente della Conferenza politica consultativa, Li Ruihuan.

Al suo quarto viaggio in Cina, Kohl sara' accompagnato dal Ministro dell'economia Rexrodt, dal Ministro delle poste Boetsch e dal Ministro della costruzione e delle scienze, Ruettgers. Al gruppo di industriali di alto livello che accompagnano il Cancelliere, appartengono anche i presidenti dei consigli d'amministrazione nonche' i direttori delle maggiori ditte imprenditoriali tedesche: pronti ad entrare nel mercato cinese e desiderosi di sviluppare ulteriormente il loro engagement con quel paese.

Domani, martedi', il Cancelliere si rechera' alla sua visita controversa della 196-esima divisione di fanteria nelle vicinanze di Tianjin. Sara' cosi' il primo capo di un governo occidentale che dopo la sconfitta del movimento democratico nel giugno del 1989 fa' visita alle truppe militari cinesi. Il governo federale ha dichiarato chiaramente che anche le relazioni sugli aspetti militari appartengono ad un normale dialogo politico - e questo e' voluto da entrambi le parti.

(traduzione dal tedesco a cura di Marina Sikora, sede PR Budapest)