PANCHEN LAMA
La protesta dei tibetani.
"Magyar Nemzet": quotidiano, Budapest, 30 novembre 1995
Il governo in esilio tibetano mercoledi' a New Delhi ha criticato il governo comunista della Cina che dittatorialmente ha scelto un suo Panchen Lama, rifiutando cosi la scelta compiuta dal Dalai Lama a maggio. Nella sua dichiarazione, il governo in esilio ritiene inaccettabile l'intromissione dell'ateo Partito Comunista Cinese nella scelta della seconda autorita' religiosa del buddhismo tibetano. "Non un solo membro della comunita' tibetana accettera' il candidato della Cina", ha dichiarato Zsampal Csoszang, segretario dell'Ufficio Tibetano di New Delhi, dopo l'annuncio che Pechino aveva trovato lo spirito reincarnato del 10mo Panchen Lama morto nel 1989 nella persona di un bambino di sei anni Giankan Norbu proveniente dal Nord-Tibet. Le autorita' cinesi hanno scelto il Panchen Lama, secondo loro "ufficiale", tra tre bambini attraverso un sorteggio. Il sorteggio si era svolto nella capitale del Tibet, Lhasa.
*****
Il PANCHEN LAMA ALTERNATIVO DI PECHINO
"Magyar Hirlap": quotidiano, Budapest, 30 novembre 1995
La Cina ha "nominato" mercoledi', un bambino di sei anni come undicesimo Panchen Lama, seconda autorita' religiosa del Tibet. Adesso il paese dell'Himalaya ha due Panchen Lama di sei anni. Infatti secondo la tradizione il Dalai Lama nello scorso maggio aveva riconosciuto Gedhun Choekyi Nyima come reincaranzione ufficiale del Panchen Lama, morto nel 1989. La mossa di Pechino e' stato giudicata sia dall'ufficio del governo tibetano in esilio che da quello del Dalai Lama come prova del fatto che in Tibet non c'e' liberta' di culto.
Reuter
(Traduzione dall'ungherese a cura di Tiziana Bonafedi, sede PR di Budapest)