da: CNN WORLD News 23 febbraio 1996
La Cina promette che chiudera' i templi in Tibet che creano
problemi
Pechino - La Cina ha attaccato il leader spirituale in esilio dei
Tibetani, il Dalai Lama, di aver fomentato disordini nella
regione himalayana negli ultimi anni e ha promesso che saranno
chiusi i monasteri "politicamente problematici" e che verranno
arrestati monaci e monache separatisti.
"Le lamaserie che provocano frequenti problemi dovranno essere
chiuse in modo che possano venir ristrutturate e che possano
rettificarsi", ha affermato il Tibet Daily.
La Cina domina il Tibet dal 1949. Il Dalai Lama si trova in
esilio dal 1959 con migliaia di seguaci in India, da dove
mantiene il suo ruolo di guida per i buddhisti tibetani.
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