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Conferenza Tibet
Pobbiati Paolo - 17 maggio 1996
Appello per Ngawang Choephel

amnesty international

REPUBBLICA POPOLARE CINESE

Tibet: Appello per Ngawang Choephel

28 marzo 1996

AI Index: ASA 17/49/96

Ngawang Choephel, un esule tibetano ventinovenne, si trova in

detenzione in Tibet dall'agosto 1995. Si era recato li' nel

luglio 1995 per realizzare un documentario sulle rappresentazioni

tradizionali tibetane e la sua assenza e' stata denunciata dalla

madre che lo attendeva in India a dicembre.

Secondo un altro esiliato tibetano, il commerciante Dorji

Rinchen, rilasciato nell'ottobre 1995 dopo essere stato detenuto

in Tibet, Ngawang Choephel si troverebbe nel centro di detenzione

di Nyari a Shigatse. Dorji Rinchen aveva lasciato il Tibet due

anni fa per stabilirsi in India, ma e' stato arrestato dalla

polizia di Shigatse il 14 agosto 1995 mentre era in visita a dei

parenti. In settembre era stato trasferito al centro di

detenzione di Nyari dove, il 16 settembre, e' rimasto "stupefatto

nel vedere due funzionari del carcere che portavano dentro

Ngawang Choephel". Dorji Rinchen lo aveva incontrato in

precedenza in Nepal.

Durante due brevi conversazioni con lui a Nyari, Ngawang Choephel

gli ha raccontato di essere stato arrestato nel mercato di

Shigatse e gli ha parlato del suo lavoro, che sarebbe consistito

nel registrare musiche e danze tradizionali tibetane. Gli ha

inoltre detto che i suoi documenti gli sono stati confiscati,

insieme alla videocamera e a due videocassette. Dorji Rinchen ha

affermato che, al momento del suo rilascio, "Ngawang Choephel era

ancora in prigione e sembrava in buone condizioni di salute".

Non si conosce la data esatta del suo arresto. L'ultima volta che

era stato visto risale al 20 agosto 1995 a Lhasa, quando si era

separato dal suo compagno di viaggio con l'intenzione di

proseguire per Shigatse prima di rientrare in India in novembre.

Durante il viaggio, spesso la polizia gli aveva creato dei

problemi quando cercava di filmare e in piu' di un'occasione gli

era stato richiesto di mostrare i suoi documenti di viaggio [1].

La testimonianza di Dorji Rinchen descrive esaurientemente le

torture e i maltrattamenti cui sarebbe stato sottoposto a Nyari;

ha raccontato di essere stato "lasciato senza cibo e legato ad

una panca di legno per tutta la notte" e lasciato in isolamento

senza cibo e vestiti. Ha raccontato di essere stato picchiato

ripetutamente con dei bastoni; "mi colpivano su tutto il corpo e

mi prendevano a pugni sulla faccia. Provavo delle fitte agli

occhi ogni volta che mi colpivano. Rimanevo ammanettato per tutta

la durata degli interrogatori e, quando finivano di interrogarmi

e di torturarmi, i polsi mi sanguinavano". Ha descritto inoltre

le condizioni di detenzione: gli veniva data per colazione una

tazza di acqua calda; il pranzo era l'ultimo pasto della giornata

e consisteva in riso o in una focaccia tibetana e in acqua calda.

Era stato impedito ai suoi parenti di portargli cibo o vestiario.

Dorji Rinchen e' stato liberato dopo 54 giorni di detenzione e ha

lasciato il Tibet il 13 ottobre.

Secondo un documento consegnato a sua moglie dalle autorita', la

ragione del suo arresto sarebbe il fatto che non era in possesso

di documenti di viaggio regolari. Comunque Dorji Rinchen ha

raccontato di essere stato accusato dalla polizia di "aver

introdotto in Tibet documenti prodotti dal governo tibetano in

esilio riguardanti la disputa sulla reincarnazione del Panchen

Lama" e di "essere rientrato in Tibet con l'intenzione di

sabotare le celebrazioni del 30 anniversario dell'istituzione

della Regione Autonoma del Tibet". Dorji Rinchen ha aggiunto di

aver sentito da altri detenuti che a Nyari si troverebbero piu'

di 500 prigionieri, solo due dei quali non sono tibetani, e che

la maggioranza di questi sono detenuti politici.

Mentre si trovava a Nyari, Dorji Rinchen ha incontrato Lobsang

Tsultrim, un monaco di vent'anni del monastero di Tashilunpo,

tradizionalmente retto dal Panchen Lama. Amnesty International

ribadisce la sua preoccupazione per la sorte dell'abate e di

molti monaci di questo monastero, cosi' come di numerosi laici,

che si trovano in detenzione da diversi mesi a causa della

disputa sulla reincarnazione del 10 Panchen Lama. Amnesty

continua inoltre ad esprimere la sua preoccupazione per Gendun

Choekyi Nyima, il bambino che, a sei anni, e' stato indicato dal

Dalai Lama come 11 Panchen Lama, scomparso assieme alla sua

famiglia nel maggio 1995 [2].

Originario del Tibet, Ngawang Choephel si e' trasferito in India

con la sua famiglia quando aveva due anni. Ha studiato sino a 15

anni alla Central School for Tibetans, nella comunita' tibetana

di Mundgog, nell'India meridionale. Ha poi frequentato il Tibetan

Institute of Performing Arts in Dharamsala, dove ha ottenuto il

diploma in Musica e Danze Tradizionali diventando cosi' un

insegnante in queste specialita'. Ha studiato inoltre musica per

un anno nel prestigioso Middlebury College nel Vermont, negli

Stati Uniti.

[1] Ngawang Choephel ha un Certificato di Identita' Indiano ma,

non essendo riconosciuto per viaggiare in Cina, e' entrato in

Tibet come cinese emigrato, utilizzando un documento rilasciato

dalle autorita' cinesi in India.

[2] vedi documenti: ASA 17/07/96, ASA 17/40/95 e ASA 17/74/95.

Si prega di inviare telegrammi/telex/espressi o lettere in

inglese, in cinese o in italiano, chiedendo:

- l'immediato e incondizionato rilascio di Ngawang Choephel a

meno che non sia imputato di un preciso reato;

- l'immediato e incondizionato rilascio di Lobsang Tsultrim e di

tutti gli altri prigionieri a Nyari non imputati di reati

precisi;

- l'istituzione immediata di un'inchiesta sulla tortura e i

maltrattamenti subiti da Dorji Rinchen e che i colpevoli siano

portati davanti alla giustizia;

- che i detenuti a Nyari siano trattati umanamente in accordo con

gli standard internazionali.

Gli appelli vanno inviati a:

President of the Xizang Autonomous Regional People's Government

Gyaltsen Norbu Zhuxi

Xizang Zizhiqu Renmin Zhengfu - 1 Kang'angdonglu - Lasashi 850000

- Xizang Zizhiqu

People's Republic of

China

Telexes: 68014 FAOLT CN oppure 68007 PGVMT CN

Telegrammi: President of the Regional People's Government, Lasa,

Xizang Autonomous Region, China

Formula di cortesia: Dear President

Director of the Department of Public Security Bureau Nyima

Tsering Juzhang

Gong'anju - Kung Jue Lin Zhe lu er hao - Shigatseshi - Xizang

Zizhiqu

People's Republic of China

Telegrammi: Director of the Department of Public Security Bureau,

Shigatse, Tibet Autonomous Region, People's Republic of China

Formula di cortesia: Dear Director

Major of Shigatse City Tsewang Palden Shizhang

Shigatse Shizhengfu - Kung Jue Zhe lu er hao - Shigatseshi -

Xizang Zizhiqu

People's Republic of China

Telegrammi: The Major, Shigatse, Tibet Autonomous Region,

People's Republic of China

Formula di cortesia: Dear Major

*- Amira V1.5 REG (Amiga) -* one world, one operating system

 
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