Caro Piero,

da parte mia non era e non e' intenzione polemizzare con te per il gusto della polemica fine a se stessa od esprimere giudizi personali. Solo constatazioni di natura politica, che non intaccano minimamente la stima che ho per te e per il tuo operato per la lotta del popolo tibetano. Ben me ne guarderei ritendomi, come sono, tra l'altro l'ultimo arrivato. Prendo atto delle tue risposte, ma - forse continuandomi a sbagliare - devo segnalarti che nella copia del Tibet News Italia n.12 da te inserita in conf.tibet (qui sotto riprodotta nella parte discussa) non trovo traccia nella "breve" sulla manifestazione di Bruxelles come nell'editoriale, del Partito Radicale. Come sai vivo a Budapest e l'unica copia del vostro bollettino che ho potuto leggere e' quella inserita su Agora'. Se mi sbagliassi di nuovo sarei contento di ammetterlo (ma allora perche' non inserire completamente il bollettino nei circuiti telematici?), ma se avessi ragione mi dispiacerebbe proprio per la stima "politica" che ho in te. Avrei anche

altre questioni da dover sollevare sulle campagne che tu dici "campagne del PR" e che ben sai essere patrimonio di lotta, anch'esse come la mobilitazione del 10 marzo, comune all'"arcipelago Tibet" e non solo a quello europeo; ma su questo punto ti rimando ai numerosi Tibet-Cina Fax inseriti in questa conferenza. E queste cose tra amici, come quali credo siamo, oltre che persone che hanno deciso di compiere un tratto di strada politica insieme ci si devono dire senza problemi di "polemiche".

Un abbraccio e a presto

AGORA': CONFERENZA TIBET

1356, 4-Mag-96, 15:34, I-----, 17247, P.Verni, IT, Milano

----------------------------------------------------------------------

Estratti dal N 18 di Tibet News Italia, trimestrale dell'ASSOCIAZIONE ITALIA - TIBET, Via pinturicchio 25, 20133 - Milano (tel&fax: 02/70638382).

GRANDE MANIFESTAZIONE EUROPEA PER IL TIBET

Bruxelles, 10 marzo 1996. Oltre ottomila persone giunte da tutta Europa hanno manifestato nella capitale europea per la libertß e l'indipendenza del Tibet. I partecipanti, tra i quali numerosissimi erano i tibetani, si sono raccolti davanti all'ambasciata cinese e, dopo aver scandito slogans contro l'occupazione del Tibet, hanno dato vita a un imponente corteo che ha raggiunto nel primo pomeriggio il Parlamento Europeo davanti al quali si sono tenuti alcuni discorsi che hanno concluso la riuscitissima dimostrazione. Durante una sosta di fronte al palazzo della Commissione Europea si unita al corteo la commissaria Emma Bonino. La cantante Ivana Spagna ha concluso la manifestazione cantando la sua splendida canzone "10 marzo 1959".