Pechino
Brusco deterioramento delle relazioni tra Germania e Cina. Irritato per la posizione assunta dal parlamento di Bonn sulla questione del Tibet il governo cinese ha "rinviato" ieri senza fissare nessun nuovo termine la visita del ministro degli Esteri tedesco Klaus Kinkel a Pechino, prevista per il 7 luglio.
La dura reazione della Cina arriva tre giorni dopo la risoluzione sul Tibet approvata giovedi' dal Parlamento tedesco. Il documento esorta il governo cinese a rispettare i diritti umani, a cessare l'erosione della cultura tibetana e a negoziare col Dalai Lama.
Il ministero degli Esteri di Pechino afferma che "quest'atto Parlamento tedesco e' una sfacciata violazione del diritto internazionale e un brutale travisamento della politica internazionale cinese. I sentimenti del popolo cinese ne sono profondamente feriti".
(Agi)