Il "Sole 24ore" del 24 e 25 giugno riporta le polemiche fra i governi cinese e tedesco a causa sia della risoluzione sul Tibet approvata dal Bundestag sia per la conferenza sul Tibet organizzata dalla Fondazione Naumann. "La fondazione, che ha sovvenzioni governative... di proprietß del partito liberale Fdp del ministro degli esteri Klaus Kinkel. Il Governo cinese, in risposta alla conferenza, ha sospeso a tempo indeterminato tutte le attivitß della Naumann. In precedenza Pechino aveva giß posto il veto a un viaggio in Tibet del comitato parlamentare tedesco per i diritti umani...(dal "Sole 24ore del 24 giugno).

In attesa che Lamberto Dini organizzi anche lui una conferenza sul Tibet, segnalo il fiorire di articoli sui contatti fra imprese italiane e cinesi: "Marcegaglia definisce la joint venture in Cina", "Pechino cerca partner a Milano e nuove aree di business", "E' in grande espansione in Cina il mercato delle assicurazioni". "Miriamo a creare un clima di concorrenza aperta e paritaria tra le imprese cinesi e quelle estere - ha spiegato Chen Jinhua , presidente della commissione di Stato per la Pianificazione cinese, una sorta di superministro della Programmazione economica- che dopo la riduzione dei nostri dazi doganali veda entro un anno, al massimo due, la fine delle agevolazioni fiscali tuttora previste per le imprese straniere che vogliono investire nel nostro Paese"...("Sole 24 ore del 25 giugno). Traduzione rozza dello scrivente: abbiamo bisogno di voi europei ancora per due anni al massimo, poi vi faremo concorrenza e visti i salari che diamo e le condizioni di lavoro nelle fabbriche i sindaca

ti europei che non si occupano di noi si accorgeranno finalmente del loro errore.....

Piccolo particolare: "Oltre mille imprese a Pechino sono state trovate colpevoli di gusto <> per aver scelto un nomine straniero, o di un Paese o cittß occidentale, e un centinaio sono state giß multate. Per tutte stato fissato un limite massimo di tempo per cambiare nome. Pechino l'ultima delle amministrazioni cinesi che hanno deciso di combattere la <>. lo stesso provvedimento giß stato preso a Canton e Chongqing ... (dal Sole 24 ore del 24giugno 96).

Il Corriere della sera del 26 giugno 96 riporta un grosso articolo dedicato alla crescente tensione esistente ad Hong Kong rispetto alla data del 1. luglio 1997, quando la Gran Bretagna restituirß la cittß alla Cina. Interessante l'intervista all'uomo d'affari Jimmy Lai. Arrivato a Hong Kong da Canton ancora tredicenne Jimmy fa carriera passando da lavavetri a imprenditore con mille negozi sparsi per l'Asia. "... nel 89 il massacro di Tienanmen assesta a Jimmy uno shock. <in questi anni la Repubblica Popolare Cinese si arricchita non perch il governo abbia guidato bene lo sviluppo, ma perch ne ha perso il controllo. Oggi la Cina casin . Se le autoritß rimettono un po' d'ordine la crescita si sgonfia, e se non lo fanno la nazione esplode. mi fa sorridere l'ottimismo dell'Europa sullo splendido futuro del mercato cinese e sull'imminente <>. Il ventunesimo secolo apparterrß ancora all'ovest, perch premierß l'innovazione, i brevetti, la libertß di pensiero: tutte cose per le quali gli occidentali sono pi· dotati degli orientali, inibiti da millenni di autoritarismo ...

Domanda: <>

Risposta: <