Il dissidente cinese Chen LONDGE, martedi 27 agosto, dopo aver subito tortura con bastoni elettrici dai poliziotti che cercavano di estorcergli una "autocritica", sarebbe stato defenestrato dal secondo piano della prigione di Leshan. La tesi ufficiale e` che si sarebbe gettato dalla finestra in un tentativo di suicidio, il padre di Chen nutre molti dubbi su tale versione. Chen ha perso tre denti ed e` sofferente di una frattura al bacino, oltre a contusioni multiple al cranio.