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Nonviolenza, per il Tibet digiuno di sette umbri per tre giorni

"Anche in Umbria tre giorni di digiuno (è iniziato ieri a mezzogiorno e si concluderà mercoledì alla stessa ora) per la libertà del Panchen Lama, seconda autorità religiosa del buddismo tibetano, e del dissidente cinese Wei Jingsheng. L'iniziativa è stata promossa dal Partito Radicale in venti diversi Paesi, con il sostegno del "Tibet support group", di altre organizzazioni politiche, culturali e religiose, nell'ambito della campagna mondiale nonviolenta per la libertà del Tibet "Satyagraha 1998".

In Umbria a digiunare sono soltanto i sette, ma in favore del Tibet è stata anche annunciata la volontà di dedicare a questa causa la prossima marcia Perugia - Assisi, con la richiesta alle istituzioni si inviatare in questa regione il Dalai Lama, conferendogli la cittadinanza onoraria e gemellando l'Umbria al Tibet."