* "Magyar Hirlap" (quotidiano, Budapest, 29 ottobre 1996)
Il Dalai Lama a Budapest
di Istvan Klatyik
Il Dalai Lama, venuto ha Budapest per firmare l'appello per la coscienza planetaria universale, ha tenuto una conferenza stampa insieme al Partito Popolare Democratico Ungherese (Magyar Demokrata Neppart). Il Dalai Lama ha sottolineato: "il tempo e' poco e si deve trovare una soluzione adeguata per la tragedia del Tibet".
Alla conferenza stampa tenuta in onore di Sua Santita' il XIV. Dalai Lama, Zoltan Hajdu, promotore del Tibet Forum ha annunciato, che si e' formato un intergruppo parlamentare di sostegno alla causa tibetana, nel quale sono rappresentati tutti i partiti. Questo gruppo sostiene tutte le idee in sintonia ai desideri del popolo tibetano. La piu' importante di queste e' l'attuazione al piu' presto possibilie dell'autonomia del Tibet, entro i confini della Cina. Ivan Szabo, presidente della gruppo MDNP ha rilasciato la seguente dichiarazione: il gruppo parlamentare del MDNP ha presentato una mozione parlamentare, nella quale il parlamento esprimera' la sua solidarieta' verso il popolo del Tibet. Il partito e' convinto, che questa mozione non viola gli interessi della Repubblica Popolare Cinese. Il Dalai Lama ha apprezzato molto la mozione e ha ringraziato il popolo ungherese per l'appoggio. Il Dalai Lama ha sottolineato: "La Cina si dovra' assumere anche in seguito la difesa militare e la politica estera. Allo st
esso tempo pero' deve lasciare che siano i tibetani ad occuparsi delle questioni inerenti all'autonomia, alla cultura e ad altre cose interne." Magyar Hirlap gli ha domandato: nutre speranze a proposito di un accordo tra Cina e Tibet ancora prima della fine del millenio? Sua Santita' ha dichiarato: "il tempo e' poco e si deve trovare una soluzione positiva, ancora prima che le posizioni si immobilizzino definitivamente tra le due parti. Per mancanza di tempo non si possono ottenere mezze soluzioni, si deve cercare di costruire un accordo pieno. Nella questione dell'autonomia, anche gli intellettuali tibetani sostengono le intenzioni del Dalai Lama.
* "Magyar Nemzet" (quotidiano, Budapest, 29 ottobre 1996)
Il XIV. DALAI LAMA, Tenzin Gyatso spera, che ancora in questo millenio ci sara' occasione per trovare un accordo tra Cina e Tibet. Sua Santita' ha illustrato questa sua opinione lunedi' a Budapest alla conferenza stampa tenuta nel palazzo dei gruppi parlamentari. Ha aggiunto inoltre che: per l'autonomia del Tibet si deve cercare sempre una soluzione fondata sulla persuasione e che sia accettabile da tutte le due parti.
(traduzione dall'ungherese a cura di Tiziana Bonafedi, sede PR di Budapest)