grazie mille per le notizie sul lavoro di "Nessuno Tocchi Caino" che peraltro, nei limiti tempo che l' occuparmi di Tibet mi lascia, tento di seguire con enorme stima e simpatia. Ripeto che però la mia annotazione non voleva essere, e non era, una critica (né tantomeno un critica feroce) al lavoro dei "Caini" ma esprimeva solo il dispiacere di non aver sentito in questa occasione la loro voce. Mi rendo conto che il fatto di sapere delle esecuzioni capitali in Cina quasi sempre ad esecuzione avvenuta non consente azioni come quelle contro altri Paesi dove sono "programmate" da tempo. Per il resto condivido tutto quello che hai scritto e sono felice di apprendere sia quanto hai dichiarato al TG di Canale 5 sia le proteste contro la pena di morte in Cina. Perfettamente d'accordo inoltre sul fatto che se gli USA abolissero la vergogna della pena di morte la posizione di Paesi come la Cina sarebbe ancora più difficile.Un carissimo abbraccio e molti auguri di buon lavoro,
Piero