Il 24 aprile scorso le autorita' cinesi hanno espulso tre giornalisti della BBC.Interpellati il 18 aprile scorso, mentre effettuavano un reportage nella zona dello Xinjiang. Il porta parola del Ministero degli Affari Esteri ha dichiarato che "questi giornalisti lavoravano illegalmente in Cina, in modo non conforme al loro statuto di turisti."
Mentre il 29 aprile scorso il corrispondente a Pechino della rivista tedesca "Der Spiegel" , Jurgen Kremb, e Wei Xiaotao, fratello di Wei Jingsheng, in visita nel villaggio di Baozhen, nella provincia di Anhui, si vedevano notificare dall'Ufficio locale di contatto con gli stranieri "il divieto di rendersi a Pechino fino a nuovo ordine". Venivano condotti e trattenuti in un albergoi, i loro passaporti e documenti di identita' confiscati. Dopo 24 ore di retenzione, essi veniva liberati e potendo raggiungere la capitale.