Caro Piero,
ti ringrazio per le spiegazioni.
Non partecipero' alla manifestazione per la liberta' del Tibet dell'8 marzo a Parigi, convocata da "Tibet 98". Non vi partecipero' per la semplice ragione che in quella stessa giornata il partito organizzera' una importante mobilitazione per le donne afgane, vessate dalla dittatura dei talebani, in numerose capitali e citta' minori. Occorre, credo, la presenza di tutti noi in questa occasione di rinnovata importanza della "festa delel donne". Anzi, mi chiedo, perche la TWA (Associazione delle donne tibetane) non aderisce alla manifestazione?
Partecipero' pero', con la stessa intensita', a Budapest alla manifestazione prevista per il 10 marzo, organizzata dalla "Tibetet Segito Tarsasag" - il TSG ungherese -, di fronte all'Ambasciata cinese della capitale magiara. E' importante - credo - saper diversificare anche gli impegni politici.
Spero di incontrarti, quindi, per una simpatica - come sempre - giornata insieme sulle rive del Danubio, visto che per te sara' impossibile partecipare ad una delle manifestazioni per le donne di Kabul.
Un abbraccio e ..... buone manifestazioni!!
Massimo