Firenze 7 ottobre 1999. Questa mattina e' stato illustrato durante una conferenza stampa tenutasi nei locali del Gruppo Provinciale dei DS, l'ordine del giorno depositato il 27 settembre alla Provincia di Firenze sulla situazione nel Tibet occupato e sui prigionieri politici in Cina, Turchestan orientale, Manciuria e Mongolia interna. L'odg, a prima firma Gatteschi (Verdi) e Filippini (Forza Italia), e' stato sottoscritto da piu' di dieci consiglieri. Massimo Lensi, consigliere generale del PR, illustrando l'odg e ha compiuto una analisi delle relazioni sino-tibetane alla luce anche del prossimo viaggio del Dalai Lama in Italia, sottolineando come l'attuale posizione del Governo tibetano in esilio si ponga ormai verso una ricezione piena delle proposte cinesi in una situazione pero' di disparita' di trattamento. Una vera e propria ratifica dello status quo in Tibet. L'unica alternativa politica, specialmente dopo il fallimento dei negoziati segreti tra Dharamsala e Pechino, alla sconfitta - nei fatti - di un

a lunga battaglia nonviolenta compiuta dal Dalai Lama rimane, cosi' come richiesto dall'odg presentato in provincia, l'apertura di negoziati sino-tibetani sotto la bandiera, il controllo, la verifica continua delle Nazioni Unite. I consiglieri Filippini, Gatteschi ed altri presenti alla conferenza stampa appartenenti ai DS, I Democratici, CCD ed Alleanza Nazionale hanno annunciato la formazione di un Integruppo Tibet in Provincia.

Una analoga iniziativa sara' presentata nei prossimi giorni anche al Comune di Firenze.