DIRITTI UMANI: CINA,SFONDI COMPLESSI A GINEVRA SECONDO 'IHT'
(ANSA) - ROMA, 17 MAR - L'Occidente sara' chiamato la
settimana prossima a pronunciarsi sulla pagella di diritti umani
della Cina in una situazione assai piu' complessa che in
passato.
Lo scrive oggi l''International Herald Tribune' in vista di
un preannunciato voto statunitense contro la Cina all'imminente
riunione della commissione dell'Onu sui diritti umani.
Secondo il giornale euramericano e' probabile che Pechino
riesca a radunare nel Terzo mondo sufficienti alleanze per
evitare una condanna: ciononostante appare ormai in atto un
un ripensamento sempre piu' diffuso della 'politica di non
confronto' con Pechino sui diritti dell'uomo proclamata nel 1998
dal presidente americano Bill Clinton.
Da allora, osserva il quotidiano, la situazione umanitaria in
Cina e' sensibilmente regredita e ''a parere di 'Amnesty
International' vi sono piu' esecuzioni extralegali in Cina che
in tutti gli altri paesi del mondo messi insieme''.
Per il giornale e' possibile che la Casa Bianca intenda ora
attaccare la Cina a Ginevra solo per ottenere dal Congresso la
fiducia per dare via libera all'ingresso di Pechino nella Wto,
l'organizzazione che regola il commercio mondiale: in tal caso
molti paesi saranno restii ad avallare la condanna degli Usa,
che ''apparira' come un buffetto'' e ''segnera' un fallimento
morale e pratico per le democrazie occidentali''. (ANSA)
ZN
17-MAR-00 13:28 NNNN