(ANSA-AFP-REUTERS) - TOKYO, 18 APR - Il Dalai Lama ha
invitato oggi a Tokyo il governo cinese a inviare una missione
imparziale nel Tibet per studiare l'eventualita' di instaurarvi
una autonomia reale, e ha affermato che i governanti sul posto
sono troppo ''limitati di spirito'' e che la situazione nel
paese e' ''disperata''.
''Il governo centrale (cinese) - ha detto il Dalai Lama in
una conferenza stampa in un albergo di Tokyo - deve inviare
persone imparziali sul posto''.
I governanti locali ''conoscono solo l'uso della forza'', ha
detto, esortando Pechino a ''studiare la realta''' tibetana che
va ''di male in peggio''. I funzionari cinesi, ha aggiunto
''credono veramente che la religione tibetana sia distruttiva e
stanno cercando di eliminarla''.
Il Nobel per la pace 1989 ha ricordato che l'autonomia del
Tibet e' garantita dalla costituzione cinese, ma ha sottolineato
che nella pratica non esiste.
Il Dalai Lama e' in Giappone da giovedi' scorso su invito
dell'universita' buddista di Seika a Kyoto e giovedi prossimo
tornera' in India, dove vive in esilio da oltre 40
anni.(ANSA-AFP-REUTERS)