(ANSA) - PECHINO, 20 APR - La Cina ha detto oggi di sperare
in una ripresa del dialogo sui diritti umani con gli Usa, ma sta
a Washington prendere delle ''misure concrete'' perche' cio'
divenga possibile.
Dopo il compiacimento per la vittoria alla Commissione sui
diritti umani dell'Onu che ha bloccato una risoluzione di
condanna contro la Cina presentata dagli Usa, il governo di
Pechino e' passato oggi a toni piu' moderati. Le relazioni
bilaterali hanno passato un anno difficile, ha detto un
portavoce del ministero degli esteri Sun Yuxi, ma grazie agli
sforzi congiunti stanno tornando sulla giusta strada. Se gli Usa
si atterranno agli impegni presi nei confronti della Cina, con i
comunicati congiunti, le relazioni potranno migliorare.
Ad una domanda sulla richiesta di una Commissione dell'Onu di
rilasciare otto detenuti politici, il portavoce ha detto che in
Cina non esistono dissidenti e in carcere ci sono solo
''criminali''.
Il dialogo sui diritti umani con gli Usa e' stato sospeso da
Pechino un anno fa, dopo il bombardamento della Nato
dell'ambasciata cinese a Belgrado l'8 maggio, durante la guerra
del Kosovo.(ANSA).
AH
20-APR-00 10:43 NNNN