(ANSA) - TORINO, 25 LUG - Stanno attraversando a piedi le
Alpi per affermare ''il diritto all' autodeterminazione del
popolo tibetano'': prigionieri in esilio e dissidenti, sono
partiti in cinquanta da Nizza (Francia il 9 luglio, e il 26
agosto raggiungeranno a Ginevra la sede dell' Onu. Giovedi'
faranno tappa (l' unica in Italia) a Chianale, in Val Varaita,
nel Cuneese, dove si terra' una tavola rotonda sulla questione
tibetana.
Tra i relatori Palden Gyatso, detenuto per 33 anni nei gulag
cinesi, il presidente del Partito Nazionale Democratico del
Tibet Phuntsok Yeshi, il deputato del Parlamento tibetano in
esilio Nawang Lhamo. I marciatori saranno accolti da
rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali che hanno
dato sostegno alla loro iniziativa, promossa da associazioni
francesi. Saranno presenti alla serata tibetana in Piemonte
anche il presidente nazionale dell' associazione Italia-Tibet,
Piero Verni, e il coordinatore della ''Campagna di solidarieta'
per il popolo tibetano'' Claudio Tecchio. (ANSA).
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25-LUG-00 14:57 NNNN
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