NAZIONI UNITE

A/C.6/52/L.16

15 dicembre 1997

52^ sessione

SESTO COMITATO

Argomento in Agenda 150

ISTITUZIONE DI UN TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE

Risoluzione proposta dal Presidente del Sesto Comitato

Istituzione di un tribunale penale internazionale

L'Assemblea Generale,

Ricordando le proprie risoluzioni 47/33 del 25 novembre 1992 e 48/31 del 9 dicembre 1993,

Ricordando altresì le proprie risoluzioni 49/53 del 9 dicembre 1994 e 50/46 del 11 dicembre 1995

Considerando che, nella propria risoluzione 51/207 del 17 dicembre 1996, ha stabilito di riconfermare il mandato del Comitato Preparatorio sull'istituzione di un Tribunale Penale Internazionale, e deciso altresì che il Comitato Preparatorio si riunisca dal 11 al 21 febbraio, dal 4 al 15 agosto, dal 1 al 12 dicembre 1997, e dal 16 marzo al 3 aprile 1998, al fine di completare la stesura di un testo consolidato di un trattato ampiamente accettabile, da sottoporre a una conferenza di plenipotenziari,

Ricordando che, nella propria risoluzione 51/207, ha altresì deliberato che una conferenza diplomatica di plenipotenziari dovrà svolgersi nel 1998 allo scopo di adottare un trattato sull'istituzione di un tribunale penale internazionale,

Riconoscendo l'importanza di concludere il lavoro della Conferenza attraverso la promozione di un accordo generale su questioni sostanziali,

Osservando che, in occasione della 51^ assemblea, il giorno 21 febbraio 1997/1/, il Comitato Preparatorio ha accettato la proposta del Governo italiano di tenere la conferenza diplomatica a Roma e ha raccomandato all'Assemblea Generale, conformemente alla risoluzione dell'Assemblea 51/207 e successivamente alla considerazione da parte del Comitato dell'argomento Conferenze, di prendere una decisione conforme a tale proposta nel corso dell'analisi delle disposizioni per la conferenza, a condizione che l'organizzazione della conferenza di Roma possa procedere in base alla consuetudine relativa al finanziamento degli eventi di simile natura che hanno luogo al di fuori della sede ufficiale delle Nazioni Unite e degli altri uffici delle Nazioni Unite,

Osservando altresì il rapporto del Comitato sulle Conferenze,/2/ in cui il Comitato raccomanda all'Assemblea Generale di adottare il calendario biennale delle conferenze e degli incontri per il 1998-1999 contenuto nell'allegato al rapporto,

Accettando i passi fatti e i suggerimenti avanzati dal Governo italiano a seguito della sua offerta di ospitare una conferenza per l'istituzione di un Tribunale Penale Internazionale nel giugno 1998, inclusa la proposta di tenere detta conferenza dal 15 giugno al 17 luglio 1998 presso la sede della Food and Agricultural Organization (FAO) delle Nazioni Unite a Roma,

1. Accetta con grande apprezzamento la generosa offerta del Governo italiano di ospitare la conferenza diplomatica di plenipotenziari per l'istituzione di un tribunale penale internazionale;

2. Richiede che il Comitato Preparatorio per l'Istituzione di un Tribunale Penale Internazionale continui il proprio lavoro in conformità con la risoluzione 51/207 dell'Assemblea Generale e che, al termine delle sessioni, presenti alla conferenza il testo di una bozza di trattato sull'istituzione di un tribunale penale internazionale redatto in conformità con il suo mandato;

3. Decide che la Conferenza di Plenipotenziari delle Nazioni Unite sull'Istituzione di un Tribunale Penale Internazionale, aperto a tutti gli Stati Membri delle Nazioni Unite o i membri delle agenzie specializzate o dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, si terrà a Roma dal 15 giugno al 17 luglio 1998, allo scopo di finalizzare e adottare un trattato sull'istituzione di tale corte, e richiede al Segretario Generale di invitare tali Stati alla Conferenza;

4. Richiede che il Segretario Generale prepari una bozza di testo delle norme procedurali della Conferenza, che sarà rimesso al Comitato Preparatorio per le considerazioni e raccomandazioni da fare alla Conferenza, affinché questa le adotti in conformità con la normativa procedurale dell'Assemblea Generale, e che provveda alle consultazioni sull'organizzazione e i metodi di lavoro della Conferenza, incluse le norme procedurali, prima dell'ultima sessione del Comitato Preparatorio;

5. Richiede che sia consentita la partecipazione del maggior numero di Stati possibile al fine di promuovere il sostegno universale per un tribunale penale internazionale;

6. Osserva con apprezzamento la decisione del Segretario Generale, conforme alla risoluzione 51/207 dell'Assemblea Generale, di istituire un fondo fiduciario per permettere la partecipazione dei paesi meno sviluppati al Comitato Preparatorio e alla Conferenza, accetta la decisione di un numero di Stati di contribuire al Fondo Fiduciario, ed esorta gli Stati a contribuire volontariamente al Fondo;

7. Richiede al Segretario Generale di istituire un fondo fiduciario per le contribuzioni volontarie per affrontare i costi della partecipazione al lavoro del Comitato Preparatorio e della Conferenza dei paesi in via di sviluppo non coperti dal Fondo Fiduciario citato al paragrafo 6, e invita gli Stati a contribuire volontariamente a tale fondo fiduciario;

8. Richiede altresì al Segretario Generale di invitare alla Conferenza i rappresentanti di organizzazioni e di altri enti che hanno ricevuto un invito permanente da parte dell'Assemblea Generale, in conformità con le relative risoluzioni /3/ di partecipazione, a partecipare, in qualità di osservatori, alle sessioni e ai lavori, a condizione che tali rappresentanti partecipino alla Conferenza in questa veste; e di invitare, in qualità di osservatori, i rappresentanti di organizzazioni regionali intergovernative o di altri organi internazionali interessati, inclusi il Tribunale Internazionale per la ex Jugoslavia e per il Ruanda;

9. Richiede inoltre al Segretario Generale di invitare le organizzazioni non-governative, accreditate dal Comitato Preparatorio nel rispetto delle norme contenute nella parte VII della risoluzione 1996/31 del 25 luglio 1996 del Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC), e in particolare sulla base della attinenza delle loro attività rispetto ai lavori della Conferenza, a partecipare alla Conferenza, secondo le linee seguite dal Comitato Preparatorio, a condizione che per partecipazione si intenda essere presenti agli incontri della plenaria e, salvo decisioni contrarie della Conferenza in situazioni specifiche, agli incontri formali degli organi sussidiari, fatta eccezione per i gruppi di stesura, ricevere copia dei documenti ufficiali, distribuire il proprio materiale ai delegati e intervenire, attraverso un numero limitato di rappresentanti, nelle sessioni di apertura e/o chiusura, come si conviene, in conformità con le norme procedurali che dovranno essere adottate dalla Conferenza;

10. Decide di includere nell'agenda provvisoria della 53^ sessione un capitolo intitolato "Istituzione di un tribunale penale internazionale".

/1/A/AC.249/1997/L.5, allegato III

/2/A/52/32

/3/ Risoluzioni dell'Assemblea Generale 253 (III), 477 (V), 2011 (XX), 3208 (XXIX), 3209 (XXIX), 3237 (XXIX), 3369 (XXX), 31/3, 31/152, 33/18, 35/2, 35/3, 36/4, 42/10, 43/6, 43/177, 44/6, 45/6, 46/8, 47/4, 48/2, 48/3, 48/4, 48/5, 48/237, 48/265, 49/1, 49/2, 50/2, 51/1 e 51/6