Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 09 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Tribunale internazionale
Palumbo Stefano - 17 marzo 1998
CORRIERE DEL MEZZOGORNO MARTEDI', 17 FEBBRAIO 1998
VOGLIONO IL TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE

Una chiara presa di posizione in favore dell'istituzione del Tribunale Penale Internazionale Permanente.

Se ne è discusso ieri pomeriggio a Palazzo delle Aquile, nel corso di un incontro, organizzato dall'ELSA (organizzazione di studenti di legge), in collaborazione con il comitato "Non c'è Pace Senza Giustizia", vicino alle posizioni del Partito Radicale.

Secondo gli organizzatori del convegno, i crimini di guerra, quelli contro l'umanità ed i genocidi resterebbero per la maggior parte impuniti e verrebbero perpetrati in diverse nazioni del mondo. Quella per istituire questo Tribunale Internazionale è una battaglia in corso nei diversi paesi dell'Unione Europea, dove è in corso una campagna a sostegno della sua costituzione. La campagna parte dalla Conferenza tenutasi a Parigi il 19 e 20 giugno scorsi, nel corso della quale è stato lanciato un appello internazionale per l'istituzione del Tribunale in questo 1998, avente competenza immediata a giudicare i crimini contro l'umanità, i crimini di guerra e per la cattura immediata dei criminali.

Dopo il lancio della campagna, il comitato radicale ha inoltre organizzato una seri d'incontri in collaborazione con altre organizzazioni.

Proprio quest'anno, nel nostro paese è in preparazione la Conferenza Diplomatica dei Plenipotenziari, al fine appunto di istituire il Tribunale Penale Internazionale. All'incontro di Palazzo delle Aquile Sono intervenuti il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il sostituto procuratore presso la Corte d'Appello Alberto Di Pisa, il Senatore della Repubblica Pietro Milio e il presidente del consiglio comunale Costantino Garraffa. In favore dell'istituzione del Tribunale Internazionale Penale hanno inoltre firmato un appello centinaia parlamentari di tutto il mondo e di tutti gli orientamenti politici. Quarantasei i deputati e senatori italiani firmatari.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail