Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 12 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Tribunale internazionale
Palumbo Stefano - 16 aprile 1998
IL GIORNALE VENERDI', 14 NOVEMBRE 1997
BONINO: UN TRIBUNALE PER L'ONU

CONTINUA LA CAMPAGNA DI "NON C'E' PACE SENZA GIUSTIZIA"

Di: Roberto Fabbri

"Il tribunale penale internazionale è l'unico deterrente efficace per i futuri responsabili di genocidi, di crimini contro l'umanità, di crimini di guerra". Con queste parole dell'ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter si è aperta ad Atlanta la conferenza internazionale sulla posizione degli Stati Uniti per l'istituzione di un tribunale penale internazionale permanente delle Nazioni Unite. La conferenza, organizzata dal comitato internazionale "Non c'è pace senza giustizia", è presieduto insieme a Carter dalla commissaria europea per gli aiuti umanitari Emma Bonino, a simboleggiare l'impegno in Europa e negli Stati Uniti per questa battaglia.

Si tratta della prima conferenza statunitense sul tema, che prosegue la campagna mondiale del comitato che ha già toccato diverse aree geografiche dell'Europa (Parigi, dove la campagna è stata lanciata lo scorso giugno; Malta, in settembre; Siracusa, sempre in settembre in collaborazione con l'Istituto superiore internazionale di scienze criminali) e il Sudamerica (il mese scorso a Montevideo).

Ieri ad Atlanta Carter ha parlato con calore in favore di "un organismo indipendente, imparziale, che possa amministrare giustizia senza interferenze politiche, allontanando per sempre il desiderio di vendetta, che nasce quando giustizia non viene fatta".

Subito dopo, nel suo intervento, Emma Bonino ha ricordato che "i tribunali che hanno processato i criminali di guerra nazisti e giapponesi hanno contribuito a pavimentare la via della riconciliazione dopo la pace formale, ed è anche su questa convinzione - ha proseguito - che sono nati i tribunali ad hoc per l'ex Jugoslavia e il Ruanda, per dimostrare la necessità di rafforzare il diritto internazionale. Ora bisogna pensare al futuro: non possiamo infilare la testa sotto la sabbia sperando che non ci sia una prossima volta".

Al termine della conferenza, Carter e la Bonino hanno lanciato una "dichiarazione di Atlanta" che è stata sottoscritta dai partecipanti, tra cui l'incaricato speciale del presidente Cilnton per i crimini di guerra David Sheffer, membri del congresso Usa e numerose autorità straniere, tra cui il presidente di Trinidad e Tobago, Arthur Robinson: in essa viene rivolto un particolare invito agli Stati Uniti perché esercitino la loro leadership per giungere all'istituzione del tribunale entro il 1998.

Emma Bonino continuerà a promuovere nei prossimi mesi "Non c'è pace senza giustizia": il primo dicembre a New York, in gennaio a New Delhi, in febbraio a Dakar. Capitolo finale a Roma, la prossima estate.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail