America Oggi
Lunedi 20 Luglio 1998
ONU/CORTE PERMANENTE
"INDIGNAZIONE' DI ISRAELE
Gerusalemme. Israele si e'dichiarato ieri "indignato"per l'inclusione nello statuto del costituendo tribunale penale internazionale di un articolo che considera la colonizzazione di territori occupati come un crimine di guerra. Israele interpreta infatti questo articolo come un siluro rivolto contro gli insediamenti ebraici che ha creato nei territori occupati in Cisgiordania e nella striscia di Gaza.
In un comunicato diffuso ieri dal ministero degli Esteri si afferma: "Non possiamo non esprimere la nostra indignazione nel vedere che la colonizzazione e'posta sullo stesso piano dei crimini di guerra piu odiosi". "Questa disposizione - prosegue il ministero - non riflette la realta'giuridica internazionale e rappresenta un nuovo tentativo dei paesi arabi e loro sostenitori di trasformare il Tribunale internazionale in uno strumento politico destinato a condannare Israele". "La decisione presa a Roma e'l] opposto dei principi educativi che formano la base per la creazione del Tribunale". Una maggioranza schiacciante di 125 stati ha votato a favore della costituzione di questo Tribunale; Israele e USA sono stati tra i 7 stati che hanno votato contro.