Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 26 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Tribunale internazionale
Partito Radicale Antonella - 12 settembre 2000
CPI/ NON C'E' PACE SENZA GIUSTIZIA

COMUNICATO STAMPA

11 settembre 2000

ONU: CORTE PENALE INTERNAZIONALE - 109 FIRME E 19 RATIFICHE DELLO STATUTO

MANCANO ANCORA 11 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA

New York - Durante il Millennium Summit, che si è svolto dal 6 all'8 Settembre a New York, Botswana, Lesotho, Lussemburgo e Nuova Zelanda hanno ratificato lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale: le Barbados, la Repubblica Dominicana, la Guinea, le Isole Marshall, il Quwait, la Jamaica, il Messico, il Marocco, la Repubblica di Moldavia e il Sudan hanno invece firmato.

Sono quindi 109 i paesi che hanno firmato lo Statuto e 19 quelli che lo hanno ratificato. Intanto la Russia ieri ha annunciato che presto firmerà.

Perché la Corte entri in funzione sono necessarie 60 ratifiche.

Purtroppo, nonostante le risoluzioni del Parlamento Europeo e le numerose iniziative intraprese dalle organizzazioni non governative e dalla società civile in favore della ratifica dello Statuto della Corte Penale Internazionale, mancano ancora all'appello 11 paesi dell'Unione Europea.

Lo scorso 17 luglio a Roma, Non c'è Pace senza Giustizia ha organizzato in Campidoglio una conferenza internazionale sulla Corte che si è aperta con la celebrazione del secondo anniversario dello Statuto.

Alla conferenza, che ha visto la presenza dei Presidenti Mancino e Violante e di numerose personalità tra le quali Carla Del Ponte, hanno partecipato delegati di 20 paesi membri del Consiglio d'Europa 30 ambasciatori, che hanno firmato la Dichiarazione di Roma per il rapido ottenimento delle ratifiche necessarie: la dichiarazione lanciava inoltre la proposta di proclamare la data del 17 luglio "Giornata mondiale della giustizia internazionale"

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail