L'ultimo intervento di Salvidio mi induce a un codicillo al mio precedente intervento.Caro Salvidio, premesso che i radicali hanno cari (o dovrebbero avere) i casi a sè come le loro pupille, e che quindi è con pieno rispetto della tua "anomalia" che sia io sia, credo, Cicciomessere, ci riferiamo alle tue posizioni, l'argomento centrale di questa fase del dibattito sul PR è questo: 1) il PR è soddisfatto della situazione a cui è arrivato? 2) se questa situazione non è soddisfacente, ciò è dovuto all'informazione maligna che non permette di conoscere quel che il PR vuole e distorce la sua immagine (e Roberto cita il tuo caso come esempio), oppure proprio quando l'informazione è piena (e io cito il caso di tutti i radicali "storici" che si sono allontanati o non si iscrivono più al PR) sono le scelte politiche a tenere lontana la gente?