Praga, 1· Maggio 1190
Si è svolta ieri a Praga l'annunciata assemblea degli iscritti al Partito Radicale, cui hanno preso parte più di 40 persone.
Tra essi Paolo Pietrosanti - Consigliere Federale del P.R. - John Bok e Richard Stockar (tra gli animatori del gruppo dei radicali). Richard Stockar ha presieduto la riunione, cui ha anche attivamente preso parte Ota Veverka - tra i più noti prigionieri politici cecoslovacchi - neo-iscritto al PR.
Dopo un ampio esame della situazione pre-elettorale, che vede tra l'altro candidati numerosi iscritti al PR in varie liste, è stato determinato che l'impegno dei radicali sarà teso a rendere centrali nel dibattito politico delle prossime settimane alcune proposte precise :
- adesione della Cecoslovacchia alla Comunità Europea;
- riforma del sistema elettorale in senso maggioritario;
- leggi a difesa dell'ambiente e blocco dei lavori di costruzione
della centrale nucleare di Temelin.
Da questa settimana inizieranno ad aprirsi tavoli sulle strade di Praga per la raccolta di iscrizioni al PR e di firme in calce a diverse petizioni, ed è partita la campagna "per ogni iscritto 2 nuovi iscritti al PR".
Inoltre giovedì 3 Maggio alle ore 16,00 è convocata in piazza Venceslao una manifestazione per l'abrogazione della pena di morte in Cecoslovacchia prima delle elezioni : dalla storica piazza i radicali muoveranno in fila indiana e in silenzio verso la sede dell'Assemblea Federale (Parlamento) sotto il cui palazzo sfileranno tre volte, anche per protestare contro la recente legge che vieta manifestazioni che si tengano a meno di 100 metri dal Parlamento.
"Se riteniamo debbano assicurarsi all'Assemblea Federale - hanno dichiarato i Radicali Praghesi - le migliori condizioni di lavoro, riteniamo non democratica questa legge, perchè il dialogo tra cittadini e istituzioni, nell'interesse delle istituzioni, passa anche attraverso le civili manifestazioni direttamente rivolte al potere legislativo".
I Radicali porteranno alla manifestazione una gigantesca ghigliottina.
Paolo Pietrosanti