Mi si rizzano a me i caelli,quando sento ancora persone che vogliono parlare per/ o a favore di. Specialmente per i contadini vietnamiti. Non ti sembra che gia' troppi ,per aiutare i ''poveri contadini'' ,siano stati la causa dei pegiori mali che il popolo Vietnamita abbia potuto conoscere in questi ultimi 20 anni?? Dalla fuga degli yankee's,ai loro ultimi 'salvatori' o se vuoi liberatori.... A me sembra che proprio i contadini sono quelli che pagarono il prezzo piu' alto,e che continuano a farlo. Non credo che si pongano molte domande ,almeno quelle che qui in Occidente siamo abituati a credere. E anche i 'fratelli' sovietici non mi pare che si siano poi preoccupati molto piu' dei loro predecessori. Inoltre,la grande differenza di cultura-ideale che ci divide da loro,io credo,sia il piu' grande ostacolo alla comprensione reale dei loro problemi. E poi contadini si, ma non per questo bisogna massificarli in ideologismi che,il passato recente lo insegna,non serve a nulla. Ne a loro ,tanto meno a noi.
Il discorso dei cambiamenti in URSS invece,quello ci riguarda piu' da vicino.Sia come area geografica,sia come influenza politica-futura. Cambiamenti??? Sicuro. Ma quanti di voi credono a Mr. Gorbaciov quando parla dei cambiamenti che ,si avvengono, ma che poi sono poca cosa nell'immensita' delle republiche sovietiche..E' una faccnda complessa. E non risolvibile a parole.Per quanto la si analizzi, solo il domani ci dira' se era un bluff,o se i buoni propositi ,reali cambiamenti,o strategia di guerra.... So che questo tipo di discorso non trova molti sostenitori,ma per me ,e per molti altri,e' difficile credere che l'URSS oggi e l'USA domani ,non siano piu' i due nemici per eccellenza.Che i loro generali siano cosi' ben disposti gli uni verso gli altri.
Hey! Scusa , mi sono perso il filo. Ciao Massimiliano