Ventotto detenuti della Casa di Reclusione di Gorgona Isola hanno deciso di iscriversi al Partito Radicale. In questa lettera sono esposte le motivazioni della decisione.

Siamo un gruppo di detenuti ristretti nella Casa di Reclusione di Gorgona Isola (LI).

Abbiamo avuto l'opportunità di leggere "Notizie Radicali" inviato da un detenuto di Rebibbia ad un nostro compagno di qua, e discutendone tra noi abbiamo preso la decisione di iscriverci al Partito Radicale.

Precisiamo che la nostra non è una decisione avventata o presa lì per lì, ma bensì una cosa ponderata e discussa che ci ha portati a concludere che la sola lotta portata avanti senza avere mai accettato dei compromessi, è stata fatta solo dal P.R.

La nostra adesione non è votata solo per l'equiparazione tra le condanne del vecchio rito e del nuovo, o per il proseguio della legge n.663 del 10.10.86, ma bensì per portare avanti un discorso valido quale può essere l'emarginazione in ogni suo lato, quella lotta a favore delle minoranze escluse dalla collettività sociale, che non accettano chi non sia integrato globalmente in una certa routine di vita programmata.

I risultati ottenuti sino ad oggi dal P.R. sono risultati che molto probabilmente sarebbero arrivati tra 10 anni da parte di chi oggi guida il paese... però sarebbero arrivati con 10 anni di ritardo, e con i pochi mezzi a disposizione da parte dei radicali, ci sia consentito dire, la voce per urlare è stata sufficiente perché la sentisse una buona parte.

I nomi che inviamo sono gli interessati all'iscrizione al Partito.

Si fa presente che per l'invio della quota la si spedirebbe ogni 20 del mese tramite vaglia postale di £. 50.000 mensili per ognuno degli iscritti.

Ci farebbe piacere ricevere il giornale "Notizie Radicali" o qualsiasi rivista inerente ai problemi dei carcerati o riguardante la lotta contro l'emarginazione.

Si intende che i problemi di cui si discute principalmente rimangono l'abolizione dell'ergastolo e quello attuale riguardante l'atto di giustizia di un indulto equo e generalizzato.

Uno dei punti più importanti è il voto ai detenuti, l'ottenere questo risultato sarebbe un grande passo avanti per una vera giustizia.

A tutti noi farebbe piacere ricevere una visita da parte di un rappresentante del Partito e potere avere un dibattito su i vari problemi inerenti all'attuale programma.

Restando in attesa inviamo i saluti più cordiali a tutti i compagni Radicali che lottano per un sistema più giusto.

F.to I detenuti di Gorgona elencati

Stefanini Santino

Mazzarella Angelo

Cacciola Pietro

Frese Giovanni

Ponticello Mario

Mistri Antonio

Ariani Franco

Lo Sardo Giorgio

Franco Antonio

Corsale Ignazio

Dotti Vinicio

Gallelli Francesco

Suma Angelo

Tesoro Franco

De Luca Antonio

Monterosso Mario

Pontiero Franco

Sudrio Girolamo

Catalano Tommaso

Calise Antonio

Salamone Giuseppe

Scirpoli Nicola

Mungiello Gerardo

Magistrelli Maurizio

Marmugi Goffredo

Petrelli Fabio

Scuderi Gaetano

Gentil Antonio Plata