La societa'moderna infligge al detenuto pene apparentemente
piu' lievi di quelle d'uso in passato. Ma mentre in tempi
piu' antichi alla condizione di detenuto seguiva una
possibilita' di "reintegrazione di fatto" nella societa'
dell' ex carcerato - grazie alla differente organizzazione
sociale ed alla struttura produttiva -, oggi questa reintegra-
zione (che e' auspicata e pretesa dal diritto) fallisce
sempre. La societa' moderna respinge l'ex detenuto: non
gli attribuisce fiducia nel lavoro, non gli consente di
godere dei medesimi affetti degli altri cittadini.
Le ragioni di cio' sono da ricercarsi, probabilmente,
sia nell'esasperato bisogno di informazione, che ogni
individuo prova nei confronti degli altri in questa
epoca di opinioni e nature multiformi, sia
nell'insicurezza dell'uomo moderno, che sempre meno
riesce a "difendersi con l'arma del rispetto reciproco"
dal suo interlocutore.
Tornare alla societa'd'opinione, alla cultura uniforme
non e' certo possibile, nemmeno se lo si volesse.
E non esiste modo di rafforzare il senso di
"sicurezza" dei rapporti interpersonali.
Per questo, dubito molto che per coloro che
si pongono al di fuori della societa' infrangendone
le leggi (qualunque ne sia la ragione) possa essere
fatto molto in termini di riduzione della loro
emarginazione. Ad ogni tentativo in tal senso, e lo
sperimentiamo in questi mesi con le polemiche sulla
legge Gozzini, corrisponde un irrigidimento del
tessuto sociale, che e' sempre vincitore alla lunga
in queste "contese".
Proprio per questo motivo, pero', maggiore dovrebbe
essere lo sforzo per migliorare costantemente lo
stato del detenuto, puntando all'eliminazione di tutti
i caratteri punitivi della sua segregazione diversi
dalla segregazione stessa, e cominciando a rivedere
il principio secondo il quale ad una legge uguale per
tutti devono corrispondere pene generali uguali per
tutti. Un principio, questo, che andava bene nella
societa' antica - quando non lo si applicava mai ,
- , ma che e' detestabile nella societa'
moderna - nella quale si tende invece ad applicarlo.