Reggio Emilia - 09/10/90In data odierna verserò sul vostro c/c postale, tramite l'apposito bollettino da Voi inviatomi, la quota di L. 181.500 (Centottantunomilacinquecento), inferiore di L. 1000 (Mille) a quella minima prevista per l'iscrizione al Partito.
Il motivo è che, se mi fossi iscritto, avrei dovuto accettare la condizione prevista dallo Statuto al punto 2.1.1. in cui si richiede genericamente "l'impegno ad aderire o a costituire associazioni radicali secondo i propri interessi politici, culturali, sindacali o altri".
Non potendo garantire un tale impegno, forse perché non ho ben inteso in che cosa concretamente consista, ma desiderando contribuire comunque affinché seguitiate nella vostra azione culturale e politica, che sento, in un certo senso "appartenermi", ho pensato che sarebbe stato ugualmente significativo ed utile, per me e per voi, se avessi versato una somma di poco inferiore alla minima per l'iscrizione.
Rinnovandovi i miei auguri per la vostra attività, vi saluto cordialmente
Dario Vesprini