Roma, 16/1/91
Cari amici del Partito Radicale,
quest'anno per la prima volta in circa vent'anni e dopo la chiusura del 'Mondo' di Pannunzio, non verserò il contributo al Partito Radicale.
Le motivazioni sono varie e generalmente per la confusione nelle tematiche di lotta degli ultimi anni.
In particolare due aspetti non condivido:
la politica filo-iscraeliana del Partito e la posizione non soddisfacente sulla crisi del Golfo.
A livello locale devo rilevare che le posizioni di due rappresentanti radicali-arcobaleno non sono state né opportune né convincenti. Mi riferisco alla campagna elettorale per le amministrative del maggio scorso ('90) di Parizzi e Peppini.
E quest'ultimo è senz'altro il motivo più importante che mi fa sospendere quest'anno il contributo-iscrizione al PR.
La mia simpatia politica continua nel "sole che ride" che qui a Parma è una forza nuova con una storia di impegno e di attività che va sostenuta e potenziata.
Non è la politica ideale che fa problema al PR ma spesso la insufficiente chiarezza dei singoli temi e delle persone.
Buon cammino a tutti per il 1991.
Emanuele Dradi