Interrogazione a Risposta Scritta dell'8 novembre 1982
Cicciomessere - Ai Ministri degli Affari esteri, dell'Industria, Commercio e Artigianato, delle partecipazioni statali e del commercio con l'estero - Per sapere se risulta confermata la notizia di un contratto che la Technimont di Milano, del gruppo Montedison, starebbe per firmare con la compagnia irakena State Establishment of Pesticide Production per la costruzione di una stabilimento per la produzione di insetticidi di tipo Paraoxon e Amiton.
Risulterebbe inoltre che la produzione di insetticidi dovrebbe in realtà coprire la realizzazione di armi chimiche.
Per sapere, nel caso in cui la notizia risultasse confermata, quali iniziative si intendano adottare per impedire il perfezionamento del citato contratto.
(4-16960)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA DEL 2 DICEMBRE 1986
BANDINELLI, CALDERISI, CORLEONE, PANNELLA, RUTELLI, STANZANI GHEDINI, TEODORI e TESSARI.
- Ai Ministri degli Affari Esteri e della Difesa - Per sapere - premesso che :
in data 11 novembre 1982 il deputato radicale Cicciomessere aveva interrogato i Ministri degli affari esteri, dell'industria, delle partecipazioni statali e del commercio con l'estero circa la notizia di un contratto in corso tra la Technimont (Gruppo Montedison) e la compagnia irachena State Establishment of Pesticide Production per l'istallazione in Irak di uno stabilimento per la produzione di pesticidi tipo Paraoxon e Amiton, una produzione in realtà destinata a coprire la realizzazione di armi chimiche;
nessuna risposta è stata mai data alla predetta interrogazione;
se corrisponda a verità che una nota ditta di prodotti chimici italiana abbia istallato in Irak una fabbrica per la produzione del disinfestante Parathion;
quale ruolo abbia avuto, nelle trattative relative, il Governo italiano;
se, infine, corrisponda a verità che gli impianti in questione potessero con grande facilità, grazie a una insignificante modificazione della formula chimica, passare dalla produzione di Parathion (del resto così altamente tossico da essere stato da tempo ritirato dal commercio in Italia) a quella di gas nervino per utilizzazione militare.
(4-18794)
Il governo non ha mai risposto alle due interrogazioni.