"migliore" del migliore tra di noi. Sono sicura che con Gaetano parlero`, che confronteremo le nostre idee, e che ci capiremo.] Chiusa la doverosa parentesi torniamo a noi. Hai provato a rileggerti, Gaetano? E se l'hai fatto, sei soddisfatto di te? Spero che ti renderai conto anche tu che a volte si sbaglia, che spesso ci si fa prendere la mano, e che e` sempre difficile mettere in pratica la nonviolenza. E ora vorrei dire due parole ad Adriano Ghizzi. In conferenza "Dei Diritti e Delle Pene", abbiamo avuto uno scambio di opinioni che e` meglio continuare qui. Tralascio la battuta del Partito "quasi marcio perche` maturato troppo"..., e passo alla frase che vorrei commentare: "Sono talmente transnazionalista, che mi pare ridicolo continuare ad esistere senza porsi degli obiettivi minimi di insediamento al di fuori dell' Italia". Parli seriamente Adriano? Mai sentito parlare del Progetto 91? Dalla relazione di Sergio Stanzani e Paolo Vigevano (Lettera Radicale): "...Si tratta di proporre iniziative da assumere e porre in atto contemporaneamente nel maggior numero possibile di paesi, ad esempio contro l'applicazione della pena di morte o contro l'uso della tortura. (...) Si tratta di raggiungere e comunicare con circa 35.000 eletti, che hanno sede in 300 luoghi di 34 Stati, oltre il Parlamento Europeo.(...) Si tratta di un progetto di portata eccezionale..."
E tu trovi ridicolo che il Partito continui ad esistere, perche`
non si e` posto obiettivi minimi di insediamento al di fuori dell'Italia? Eppure eri presente al Congresso dell'Ergife, e se ne e` lungamente parlato! Ma evidentemente non ascolti, forse perche` troppo occupato a criticare questo partito "marcio"...?