Conferenza Partito radicale |
Dentamaro Gaetano
- 15 aprile 1991
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Laura: Nč' qui dentro, ne' fuori di qui mi sento migliore di altri. Sono radicale, e tanto basta per azzardarmi a fare anche un comizio. Mi basta anche per non andare in giro a dare bacchettate sulle mani o sputacchiare in faccia alla gente come fanno invece molti che qui ho gia' definito e non me ne pento, intellettuali con la puzza sotto il naso e radical-chic con la "nostalgie de la boue". Mi fa specie leggerti in Agora', per dirla tutta, perche' da quando ti leggo senza vederti, ho avuto l'impressione che tu a questi intellettuali vorresti assomigliare, o che tu finga di assomigliargli, magari al fine di avvicinarli al Partito. A ognuno le sue strategie. Per farti un esempio, anch'io ho risposto a Porcelli per quel che sentivo, non ho letto ancora le sue repliche, ma se e' come dici, bene. E allora? Buon per lui, buon per tutti. Ti rammento che, per aver trascritto in conf.eccetera un articolo di cui condivido le tesi, mi sono sentito dire che l'ho fatto per poter avere una scusa per fare un comizio dome |
nicale: era, invece, giovedi', se non ricordo male. Non intendo farmi rinchiudere in una gabbia o in un ghetto, ne' da te ne' da un g.ranieri qualsiasi. Capito l'antifona? Viva! |
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