mi ha sempre stupito questo strano tipo di partito in cui convivono posizioni diversissime tra loro. c'e' un comun denominatore, quello di essere dei rompicoglioni in servizio permanente effettivo nella politica italiana, e questo indubbiamente e' un merito. ma non capisco come si faccia a convivere con posizioni cosi' diverse (mi riferisco alla reiscrizione di mattioli).ne' che senso abbia. a volte sembra che lo scopo sia di autoperpetuarsi. come se la nobilta' di una posizione dipendesse dal fatto che e' targata p.r. ; altre volte sembra che l'unica cosa importante sia iscriversi al p.r., e tutto il resto non conta.
io non amo iscrivermi a {ęcose che si chiamano "partito" (infatti ho volentieri aderito al cora). ma se qu alcuno - magari laura terni - ci provasse a siegare queste cose...
saluti, a.
p.s. - la faccio finita qui perche' sta per arrivare un temporale e non voglio bruciarmi un'altra volta il modem...