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Conferenza Partito radicale
Meloni Riccarda - 18 luglio 1991
DOSSIER DISTRIBUITO DURANTE LA CONFERENZA STAMPA TENUTA DAL PARTITO RADICALE PER LA PRESENTAZIONE DEL "PROGETTO".

Roma, 18 luglio 1991

"IL PARTITO NUOVO"

»Dai Parlamenti, dalla gente, per organizzare un'idea è il titolo delle pagine centrali del giornale realizzato nel mese di giugno. Indica il progetto del Partito Radicale del 1991.

Si tratta di un'impresa politica unica, nell'obiettivo e nell'individuazione degli strumenti tecnico-organizzativi e di comunicazione individuati per realizzarla.

L'obiettivo è quello di organizzare, all'interno delle istituzioni parlamentari di tutto il mondo democratico, e attorno a queste - attraverso la mobilitazione nonviolenta - un soggetto politico nuovo capace di affermare diritto sovranazionale.

Lo strumento di comunicazione individuato è costituito da una serie di fascicoli a cadenza mensile, tradotti in tutte le lingue dei destinatari.

Nei mesi scorsi il Partito Radicale ha attrezzato gli strumenti tecnici per varare quest'impresa:

la raccolta dei nominativi dei membri dei parlamenti di tutti i paesi democratici;

la dotazione dei programmi di scrittura e di sillabazione necessari alla realizzazione su computer delle traduzioni ed all'impaginazione;

la pianificazione dell'invio della pubblicazione;

il ritorno delle risposte.

Il giornale realizzato nel mese di giugno costituisce un banco di prova della realizzabilità tecnica dell'obiettivo. Mentre, dal punto di vista dei contenuti non contiene immediate proposte di mobilitazione, ma, piuttosto, un »menù , una carta di quel che il Partito Radicale vuole essere: un'internazionale nonviolenta ad adesione diretta di coloro che vogliono dare un »valore aggiunto alla loro identità di appartenenza nazionale e partitica. Un »valore aggiunto organizzato in una entità politica nuova, nonviolenta-gandhiana, transnazionale, transpartitica, ambientalista, democratica, ecologista, federalista democratica, laica, federalista europea, liberaldemocratica, liberalsocialista, libertaria, antiautoritaria, antipartitocratica, antimilitarista, anticlericale.

Questo primo numero del giornale - questo »prototipo dello strumento di comunicazione che vogliamo realizzare - è stato tradotto in dieci lingue: polacco, ungherese, tedesco, romeno, spagnolo, croato, inglese, francese, ceco e russo. I destinatari sono i parlamentari nazionali, e i membri delle assemblee federali e regionali, dei paesi dell'Europa dell'Ovest e dell'Est raggiunti in 330 recapiti.

Il secondo numero del giornale - che i destinatari riceveranno entro il 20 settembre - è attualmente in traduzione in tredici lingue: a quelle del primo numero si sono aggiunte il portoghese, lo sloveno e l'albanese e speriamo di poterne garantire la traduzione anche in serbo.

Rispetto al primo, questo secondo numero propone l'adesione e l'organizzarsi nel »Partito Nuovo a tutti coloro che condividono la »ragionevole proposta antiproibizionista in materia di droghe e quindi la legalizzazione delle sostanze attualmente proibite - tesi condivisa, tra gli altri, dal grande scrittore e autore teatrale americano Gore Vidal, che ha voluto scrivere un articolo per noi e che ringraziamo molto - e una »ragionevole misura di disarmo , una diminuzione consistente della quota destinata alle spese militari per dirottare queste risorse alla difesa dalle nuove minacce che incombono sul mondo (il rischio ambientale, la desertificazione, la disperazione di più di un miliardo di persone costretto a vivere al di sotto della soglia minima di povertà), insieme all'affermazione dei valori democratici e del diritto, ovunque nel mondo.

DESTINATARI

La Banca Dati de "IL PARTITO NUOVO" e' costituita dai recapiti degli eletti nelle istituzioni democratiche ed e' aggiornata con le informazioni provenienti direttamente dai singoli parlamenti.

Nella tabella sono riportati i dati gia' disponibili divisi per paese, istituzione e numero dei membri delle stesse.

Il primo numero e' stato inviato a

33.076 parlamentari di 32 Paesi europei

398 parlamentari di 3 Paesi extraeuropei

Sono gia' disponibili i dati di

16.584 parlamentari di altri 34 Paesi.

Questo primo numero e' stato inoltre inviato ad altri 120.000 esponenti dei gruppi dirigenti dell'est e dell'ovest.

PAESI EUROPEI A CUI E' STATO INVIATO IL PRIMO NUMERO

1 Austria Assemblea nazionale e federale 243

Land 449

2 Belgio Camera dei rappresentanti 216

Senato 184

3 Svizzera Consiglio degli stati 46

Consiglio nazionale 199

21 cantoni 2.850

4 Germania Land 1.642

Bundestag e Bundesrat 785

5 Spagna Comunita' autonome 1.177

Congresso dei deputati 344

Senato 203

6 Francia Consigli regionali 1.486

Assemblea nazionale 576

Senato 319

7 Regno Unito Contee inglesi 2.325

Camera dei Lords 1.179

Camera dei comuni 650

Regioni scozzesi 374

Distretti scozzesi 83

Contee gallesi 303

8 Irlanda Camera dei rappresentanti 166

Senato 50

9 Liechtestein Parlamento 30

10 Italia Camera dei deputati 631

Senato della repubblica 320

Regioni 1.066

11 Lussemburgo Camera dei deputati 60

12 Olanda Prima e seconda camera 226

13 Portogallo Parlamento 250

14 Norvegia Camera alta 168

15 Danimarca Camera dei deputati 175

16 Islanda Camera 63

17 Svezia Parlamento 363

18 Finlandia Parlamento 209

19 San Marino Parlamento 60

20 Gibilterra Parlamento 31

21 Malta Parlamento 70

22 Parlamento Europeo 519

23 Albania Assemblea popolare 250

24 Bulgaria Parlamento 376

25 Cecoslovacchia Parlamento federale 300

Parlamento nazionale Ceco 200

Parlamento nazionale Slovacco 150

26 Grecia Parlamento 299

27 Ungheria Assemblea nazionale 386

28 Polonia Camera dei deputati 100

Senato 460

29 Romania Camera 396

Senato 119

30 URSS Repubbliche 3.998

Soviet di Leningrado 378

Repubblica di Mosca,

assemblea del popolo 1.062

Soviet Supremo

e Deputati del Popolo 2.243

Mossoviet 465

31 Yugoslavia Parlamento Federale 216

Repubbliche 1.321

32 Isola di Man Parlamento 36

PAESI EXTRA EUROPEI A CUI E' STATO INVIATO IL PRIMO NUMERO

1 Senegal Parlamento 120

2 Costa d'Avorio Parlamento 167

3 Israele Parlamento 111

PAESI I CUI DATI SONO GIA' DISPONIBILI

1 Angola Parlamento 90

2 Cile Parlamento (2 Camere) 161

3 Messico Parlamento (2 Camere) 564

4 Sud Africa Parlamento (2 Camere) 302

5 Colombia Parlamento (2 Camere) 313

6 Venezuela Parlamento (2 Camere) 239

7 Cipro (parte greca) Parlamento 54

8 Cipro (parte turca) Parlamento 50

9 Australia Parlamento (2 Camere) 256

10 USA Parlamento (2 Camere) 535

50 Stati 7.528

11 Canada Parlamento (2 Camere) 400

12 Bolivia Parlamento (2 Camere) 157

13 Argentina Parlamento (2 Camere) 300

14 Marocco Parlamento 40

15 Tunisia Parlamento 131

16 Giappone Parlamento (2 Camere) 764

17 Uruguay Parlamento (2 Camere) 130

18 Filippine Parlamento (2 Camere) 225

19 Dominica Parlamento (2 Camere) 30

20 Corea del Sud Parlamento 299

21 Tailandia Parlamento (2 Camere) 622

22 Nuova Zelanda Parlamento 97

23 Brasile Parlamento (2 Camere) 571

24 Repubblica

Dominicana Parlamento (2 Camere) 150

25 Libano Parlamento 67

26 Kenia Parlamento 197

27 Costa Rica Parlamento 57

28 Gibuti Parlamento 63

29 Madagascar Parlamento 134

30 Peru' Parlamento (2 Camere) 240

31 Guatemala Parlamento 116

32 Paraguay Parlamento (2 Camere) 108

33 El Salvador Parlamento 84

34 Egitto Parlamento

e Assemblea Consultativa 708

I COSTI

Il costo di questo numero si aggira intorno ai 350 milioni.

Le spese di stampa, allestimento, impaginazione grafica e distribuzione rappresentano quasi l'80% della spesa complessiva (circa 275 milioni, di cui 120 di sola distribuzione), le spese di traduzione incidono per il 12% (circa 30 milioni), mentre circa 45 milioni sono spesi per tutta la parte organizzativa, logistica, i viaggi e i soggiorni all'estero.

Un costo analogo dovrà essere sostenuto per i prossimi due numeri, con un incremento progressivo determinato dall'aumento delle lingue in cui saranno tradotti e dei paesi dove verranno recapitati.

 
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