FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI
"Ho firmato questo referendum perche' credo che proprio attraverso il finanziamento pubblico dei partiti si sia bloccato in Italia un meccanismo di liberta' e si sia consolidato questo sistema partitocratico. La legge che si vuole abrogare non ha infatti eliminato i finanziamenti occulti che soprattutto i partiti di Governo hanno realizzato nel tempo. Anche noi siamo d'accordo con il promotori del referendum che piuttosto che il denaro lo Stato dovrebbe offrire servizi ai cittadini che vogliono fare politica."
CONTROLLI AMBIENTALI
"I problemi del territorio sono troppo seri per affidarli alle USL che dovrebbero invece occuparsi di una gestione seria della sanita' italiana".
REFERENDUM GIANNINI
"Credo che il blocco del sistema politico possa essere superato solo attraverso forme referendarie che magari nello specifico non possono modificare sostanzialmente il sistema, ma che sono capaci di dare segnali forti di cambiamento. Non credo che abolendo il Ministero noi risolviamo il problema delle Partecipazioni Statali, pero' attraverso il referendum si lancia un messaggio preciso: la si smetta di avere un ministero lottizzato dai partiti, occorre che le PPSS svolgano una funzione di rilancio dello sviluppo italiano. Particolarmente significativo e' il referendum sulle nomine bancarie: in Italia e' piu' facile trovare un ministro che non il Presidente di una banca questo perche' il sistema bancario italiano controllato al 70% dalla mano pubblica e' in realta' controllato al 70% dai partiti e siccome il sistema bancario e' la vita del sistema produttivo e' altrettanto evidente che il mondo della partitocrazia controlla e gestisce anche i rapporti economici".