Filosofo, scritore, opinionista di "EL PAIS"Perché mi sono iscritto al Partito Radicale
Fernando Savater
Mi sono iscritto al Partito Radicale perché è l'unica voce politica in Europa che pone adeguatamente la questione delle droghe nella nostra società. La repressione contro la droga è servita come alibi in Spagna per imporre una Legge di Sicurezza del Cittadino che limita seriamente diverse libertà essenziali. Anche in Francia, sotto il pretesto delle droghe, si permette alla polizia di fingere delitti e intrappolare i cittadini sospetti, d'altronde come avviene pure negli USA. Credo che sia giunto il momento di porre fine a questa pazzia e che le droghe oggi permesse devono essere depenalizzate, come da anni richiede il Partito Radicale. Naturalmente, condivido anche altre campagne impostate da questo gruppo, come quella contro lo sterminio per fame nel mondo o la pena di morte e simpatizzo vivamente con l'idea di transnazionalità che mi sembra importante in una Europa sempre più minacciata dai fanatismi nazionalistici e ancora razzisti.