JUGOSLAVIA: PARLAMENTARI RADICALI AD OSIJEK SCRIVONO A IOTTI E SPADOLINI. "INVIARE SUBITO UNA PRESTIGIOSA DELEGAZIONE NELLA CITTA' CROATA"
Con una lettera inviata ai presidenti di Camera e Senato, Iotti e Spadolini, i parlamentari radicali Roberto Cicciomessere, Sandro Tessari, Lorenzo Strik Lievers e Marco Pannella -che si trovano dal 27 dicembre in Croazia- chiedono che "le Camere della Repubblica italiana inviino subito, prima del 15 gennaio, una prestigiosa delegazione a visitare Osijek investita dal maggio scorso dall'attacco dell'esercito dell'ex Jugoslavia e dalle forze cetniche". "Siamo qui -scrivono gli esponenti del Partito Radicale- non per una visita ma per manifestare la nostra solidarietà attiva con le vittime dell'aggressione schierandoci, da nonviolenti, senz'armi, fra i difensori della città e della Croazia invasa." La continua pressione militare sulla città, osservano ancora i parlamentari radicali, "lascia pensare che esista, da parte degli aggressori, la volontà di occupare, dopo Vukovar, anche Osijek prima del 15 gennaio per porre la Comunità europea di fronte al fatto compiuto". Di qui l'invito rivolto ai presidenti delle
Assemblee. "Sarebbe gravissimo -concludono Cicciomessere, Tessari, Pannella e Strik Lievers- se la Cee e ciascuno dei paesi membri tollerasse che un esercito golpista potesse imporre con la violenza e le stragi la propria volontà contro le decisioni assunte democraticamente da alcune repubbliche." La lettera è stata inviata, per conoscenza, anche ai presidenti delle commissioni esteri sen.Achilli e on. Piccoli.