La privatizzazione é la vera battaglia civile dei prossimi anni. Autentica, proprio perché nessuno di coloro che sono al potere la vuol fare davvero. E basterebbe questa amara constatazione a convincere della sua necessità, andando ben aldilà del timido, ridicolo decreto recentemente convertito in legge dal governo. Trasferire in mani private, anche a costo di regalarle in gran parte, tutte quelle occasioni che il potere politico ha di commettere abusi, attraverso l'indirizzo della gestione o la nomina dei vertici di una qualsiasi struttura produttiva o di amministrazione immobiliare.