Pannella non argomenta, ricorda, ho letto qualche mega più sopra. E perchè cosa fanno Cossiga, Andreotti, Craxi, Formica, e tutti gli altri? Muta la forma del ricordo, muta il linguaggio in cui è espresso. Pannella ricorda in pubblico una storia personale limpida, a volte velleitaria, ma sempre onesta. Gli altri hanno affidato al supporto cartaceo dei dossier e magnetico delle bobine da intercettazione i loro ricordi. I ricordi Cossiga se li fa custodire dai servizi. Ogni tanto tira fuori qualcosa per minacciare, sputtanare, usarlo contro qualcuno. Fa in modo un po' più arrogante ciò che in politica e soprattutto nella politica di questo paese si fa da tempo. Forse è questo l'aspetto peggiore di tutta la sua condotta. Pannella in fin dei conti si limita a ripensare in termini problematica la storia propria e quella del suo movimento. E' questa l'operazione più proibitia, più inibita dal tempo che viviamo. Si usano documenti di 50 anni fa per ricostruire il presente, la buonanima di Orwell sta diventando undilettante. Guardate Occhetto, che ha cominciato al congresso del '91 a ripensare la sua storia e si è subito fermato. Abbiamo una difficoltà collettiva a ripensare il passato perchè lo viviamo come presente o lo usiamo come presente. Non abbiamo documenti storici, abbiamo dossier e scheletri nell'armadio. Non abbiamo sentimenti, abbiamo odi e amori, e falsissime coscienze.