Pannella, dopo le campagne antinucleari, anticaccia e verdi del Pr ha spinto in tutti i modi gli amici impegnati in quelle iniziative a dar vita ad un soggetto politico verde che fosse presente anche nelle competizioni elettorali. E' oggi quindi rammaricato del cattivo uso che gli attuali leader del movimento verde italiano hanno fatto di quel patrimonio, dell'assenza di qualsiasi iniziativa politica ambientalista di un certo spessore da parte di un movimento che da anni occupa ormai il 90% del suo tempo a litigare su come spartirsi un patrimonio elettorale che sembrava acquisito stabilmente e in irresistibile crescita.

L'elettorato ha invece punito questa loro pretesa di conquistare il 5% del voto senza neppure uno straccio di lotta politica.

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