"Cara Emma,
in relazione all'accordo politico intervenuto con Marco Pannella, il Presidente del Consiglio provvederà - su mia richiesta - ad inviare istruzioni al nostro Rappresentante Permanente presso le Nazioni Unite affinchè ti venga conferito l'incarico di esprimere l'indirizzo italiano nelle riunioni della prossima Assemblea Generale ONU, nell'ambito della nostra azione a favore dell'istituzione di una Corte Penale Internazionale.
Trattasi di un incarico di natura diplomatica ricollegabile esclusivamente all'Esecutivo. Nel contempo, desidero ricordarti che la politica estera riveste carattere unitario in tutte le sue manifestazioni. Conseguentemente, il Presidente del Consiglio sottolinea che l'espletamento dovrà essere ispirato ad uno stretto raccordo con il Ministro degli Esteri e sotto la responsabilità del Rappresentante Permanente presso le Nazioni Unite.
Certo che tu saprai ben interpretare tale spirito nei lavori della pertinente VI Commissione, ti auguro buon lavoro e ti invio il mio cordiale saluto."
Antonio Martino