TRIBUNALE INTERNAZIONALE: DOCCIA FREDDA DEGLI STATI UNITI

Doccia fredda USA sulla proposta di istituzione di un tribunale penale permanente di recente raccomandata dalla "International Law Commission". In una nota del governo americano, si suggerisce di rinviare di vari anni la convocazione della conferenza istitutiva della corte a causa delle profonde differenze di opinione tra gli Stati. Nella nota, il cui testo è stato reso noto a New York dalla segretaria radicale Emma Bonino, che rappresenta il governo italiano ai lavori della Commissione ONU sul tribunale, gli USA suggeriscono che l'intera questione sia deeeeeeeeferita ai lavori della prossima assemblea generale. Intanto propongono la formazione di una commissione ad hoc per discutere lo statuto elaborato dall'International Law Commission. Durissima la reazione della Bonino: "La posizione USA è grave - ha commentato - non solo perché Washington ha scelto di investire le cancellerie dei singoli governi scavalcandone le rappresentanze all'ONU, ma soprattutto perché sembra che gli USA vogliano affossare la possi

bilità che sia questa assemblea a decidere la convocazione della conferenza istitutiva della corte entro il 1995".