DICHIARAZIONE DI EMMA BONINO

Roma, 18 ottobre 1994

Si riunisce, oggi, a New York, il "Coordinamento dell'Unione Europea", l'organismo che riunisce i paesi membri dell'Umione Europea presso le Nazioni Unite, per discutere la bozza di dichiarazione che successivamente il rappresentante della Unione Europea pronuncerà sulla questione relativa alla istituzione della Corte Penale Permanente. La bozza è stata preparata dalla presidenza dell'Unione, che è, attualmente, la Germania.

La segretaria del Partito Radicale, Emma Bonino, incaricata dal Governo di esprimere la posizione italiana in sede Onu sull' istituzione della Corte Penale Permanente ha dichiarato: "E' evidente che se la posizione dell'Unione Europea risulterà decisamente favorevole al progetto, questo avrà una chance in più per superare gli ostacoli, tra i quali il più temibile è costituito dall'opposzione, o almeno dalle resistenze, frapposte dagli Stati Uniti.

In questa delicata situazione, è assai importante la posizione che assumerà l'Italia, che fa parte dell'UE.

Il timore è, infatti, che dalla discussione di oggi emergano altre perpelssità e difficoltà, frapposte da Stati tendenzialmente diffidenti rispetto al rafforzamento dei legami internazionali e della stessa ONU. Noi temiamo ad es. che l'Inghilterra possa essere tra questi".

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DOMANI ALLE 12.30 INCONTRO ALL'AMBASCIATA USA A ROMA

Intanto è fissato per domani alle 12.30 l'incontro con l'incaricato d'affari dell'ambasciata Usa a Roma, chiesto ieri da Emma Bonino. In queste ore, intanto, si sta organizzando la delegazione di parlamentari italiani che prenderanno parte all'incontro e che hanno già aderito all'appello promosso dal Partito Radicale per la creazione del Tribunale sui crimini contro l'umanità.