Zagabria 29.10.94 - Una delegazione del Partito radicale (Teresa Ganza Aras, deputato liberale, Sandro Ottoni, segreteria Pr, Nilda Rancic-Sic, segretaria di sezione HDZ, Zdravko Tomac, deputato SDP, Vjekoslav Zugaj, cons.generale Pr, Muhamed Zulic, deputato HDZ) ha incontrato questa mattina il presidente croato Franjo Tudjman.
Nel corso del colloquio sono state presentate le iniziative radicali relative alla costituzione, entro il 1996, del Tribunale internazionale permanente e per una moratoria internazionale sulla pena di morte.
Il Presidente croato ha esordito esprimendo la propria stima per le iniziative di Marco Pannella e del partito radicale in sostegno della indipendenza croata. In merito alle istanze proposte, ha assicurato agli ospiti un deciso intervento personale e della Croazia, nella linea già da lui espressa alle Nazioni Unite e rivendicando un ruolo partecipe per la Croazia sulla scena internazionale. Si è altresì detto preoccupato per i fenomeni di irredentismo risorti recentemente in Italia sui quali ha espresso l'auspicio di un intervento del Partito radicale al fine di agevolare il processo di avvicinamento della Croazia alla comunità europea.
Salutando la delegazione ha ricevuto un cartellina con testi e pubblicazioni del Pr in lingua croata ed una serigrafia dedicata alla campagna abolizionista sulla pena di morte "Nessuno tocchi Caino".