Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mar 13 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Danilo - 1 novembre 1994
IL GIORNALE - 27 OTTOBRE 1994

Pagina delle lettere

L'ONU SEGUA L'ESEMPIO DELL'ITALIA

LE NAZIONI UNITE LOTTINO PER L'ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE

di Sergio D'Elia, segretario di Nessuno Tocchi Caino

Caro Direttore,

come lei sa, alcuni giorni fa l'Italia ha cancellato la pena di morte dai codici militari e ha raggiunto gli otto paesi nella Comunità europea e i 54 nel mondo che l'hanno totalmente abolita. Questo importante successo è venuto dopo ripetuti tentativi andati a vuoto nelle precedenti legislature, e grazie all'impegno di parlamentari aderenti a "Nessuno tocchi Caino" e ai militanti abolizionisti mobilitati per giorni davanti al Parlamento. L'Italia ha così arricchito il suo patrimonio storico - da Beccaria in poi - di leggi civili, e consolidato una realtà: un'Europa senza pena di morte. Questa realtà ha trovato conferma nel rapporto adottato in questi giorni dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa che - su iniziativa di un altro membro di "Nessuno tocchi caino", lo svedese Hans Franck - ha chiesto ai 32 Stati membri di "cancellare completamente la pena di morte dai propri codici penali e militari". Tutto ciò costituisce una nuova possibilità di lotta sul fronte della giustizia e del diritto interna

zionali. L'Italia, in particolare, potrà sostenere con piu' forza e credibilità la proposta di sospensione universale delle esecuzioni capitali avanzata all'ONU e che l'Assemblea Generale discuterà a fine ottobre, assieme a quella per l'istituzione del Tribunale Internazionale sui crimini contro l'umanità. Per sostenere l'obiettivo di una moratoria universale delle esecuzioni capitali e quello dell'istituzione di un tribunale penale internazionale, il Partito Radicale e la Lega Nessuno tocchi Caino hanno avviato una grande mobilitazione internazionale e una campagna di informazione. L'operazione, che si chiama "New York-New York", ha per scopo raggiungere l'opinione pubblica americana e i delegati all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite riuniti in queste settimane per decidere anche su queste due proposte. Vogliamo pubblicare una pagina sul "New York Times" coi testi dell'appello per il Tribunale Internazionale e la proposta di risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni. Vogliamo anche inviare al Palazz

o di Vetro una delegazione di parlamentari, sindaci e personalità promotori dell'iniziativa. Per fare ciò è necessario molto denaro. Il costo di una pagina sul "New York Times" è di circa 50.000 dollari - 75 milioni di lire - ma calcoliamo saranno necessari come minimo 300 milioni per organizzare anche la delegazione.

caro direttore, le chiedo di informare i suoi lettori che per aderire all'operazione "New York-New York" basta telefonare al Partito radicale: 06/689791.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail