Trovo poco chiara questa parte del testo:Perchè Emma, invece di parlare schietto, "lascia intendere" senza dire ?
>Quando accettai l'incarico di segretaria,
>sapevo quali sarebbero state le difficoltà.
>Innanzitutto tener distinto, rigorosamente
>e senza esitazioni,
>il Partito Radicale Transnazionale
>dagli altri raggruppamenti,
>nuclei e organizzazioni nelle quali
>si articola una realtà più complessa, variata,
>spesso anche dissenziente,
>che si suole definire "area radicale".
>Io credo che in quest'anno,
>smentendo critici e dubbiosi,
>avversari e semplici disattenti,
>il distacco, la distinzione, siano avvenuti
>e siano percepibili da chi voglia giudicare
>con animo critico ma onesto.
Perchè Emma, invece di parlare schietto, "lasci intendere" senza dire ?
Cosa intendi per "altri raggruppamenti, nuclei e organizzazioni" ?
Si tratta delle Associazioni Radicali, dei Club Pannella o che ?
>...realtà più complessa, variata,
>spesso anche dissenziente,
>che si suole definire "area radicale"
Dissenziente ?
Per me il Partito Radicale Transnazionale è ciò che si prefiggono le mozioni congressuali, non è questione nè di "personalità" nè di "identità" del partito, non siamo un'etnia.
Si tratta di vedere se le mozioni sono state rispettate e come.
Io, come militante radicale-tavolinaro e, OLTRE A QUESTO, membro della segreteria dell'ERA posso solo prendere atto che la mozione riguardante l'Esperanto non è stata fatta propria dalla gran maggioranza dei radicali e mi chiedo allora perchè l'hanno votata. Mi chiedo anche se ciò sia dovuto al fatto che a quella mozione il Segretario del Partito non ha ritenuto di dare sufficiente importanza.
Inoltre mi piacerebbe sapere se Pannella (fino a qualche tempo fa molto vicino all'ERA) tiene ancora al Partito Radicale Transanazionale o intende dedicarsi d'ora in poi solo ai Club.
Sono solo un "dissenziente" di un "raggruppamento che si suole dire radicale" ?
>>Guido<<