Conferenza Partito radicale |
Stango Antonio
- 11 dicembre 1994
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PENA DI MORTE E "STATI CIVILI" |
E' ben vero che la campagna per l'abolizione della pena di morte nel mondo non deve essere intesa come lo scontro fra la civiltà e la barbarie. Certo è, d'altra parte, che il prospetto dei voti alle Nazioni Unite a favore dell'emendamento di Singapore, contrari ed astenuti è assolutamente esemplare: di fatto, tutti gli Stati che disprezzano o decisamente calpestano i diritti umani e civili sono stati da una parte, quelli che in generale li rispettano - o almeno vogliono mostrare di farlo - da un'altra; in mezzo, quelli che non si sentono di negarli, ma hanno forti remore sull'applicazione di alcuni di essi. |
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